4/04/2012

HOWTO Realtek Under Linux

Un problema che mi è capitato di riscontrare durante l'installazione di una distribuzione Ubuntu, è stato il mancato funzionamento di una scheda di rete della Realtek, a causa del caricamento di un errato modulo del kernel.

Oggetto: Problema driver controller scheda di rete Gigabit Ethernet Realtek
HW:
RTL8168d/8111d PCI
OS: La guida va bene per una distribuzione basata su Debian
Modulo errato: r8169
Modulo corretto: r8168

Prerequisiti:
Per risolvere il problema è necessario procurarsi i driver della scheda di rete dal sito internet della Realtek (ovviamente accedendo da un altro PC, se come nel mio caso, non avete un altra scheda di rete a portata di mano da installare nel PC) .

Nel mio caso sono relativi ad una distribuzione Unix/Linux x86_64 con kernel 2.6.x .

Successivamente, come specificato nel file README dei driver, dobbiamo installare:
  1. controllare che la versione del driver scaricata sia supportata dal kernel in uso
  2. i sorgenti del kernel in uso
  3. avere installato un compilatore e il pacchetto binutils

Cosa fare:

Per scoprire la versione del kernel in uso digitare:
user@host:~$ uname -a
Linux anna 2.6.38-8-generic #42-Ubuntu SMP Mon Apr 11 03:31:24 UTC 2011 x86_64 x86_64 x86_64 GNU/Linux

Potete verificare se sul vostro sistema i sorgenti sono già installati (dpkg -l), oppure cercarli nell'elenco dei pacchetti disponibili (apt-cache search):

user@host:~$ dpkg -l | grep linux-source
user@host:~$ apt-cache search linux-source
...
linux-source-2.6.38
...

Installate i sorgenti del kernel (in questo caso 2.6.38):

user@host:~$ sudo apt-get install linux-source-2.6.38

Allo stesso modo controllate se avete installato già il pacchetto binutils e il compilatore.
Nell'archivio che scaricate è presente un file README che vi spiega come compilare i moduli del kernel per questo modello di scheda.

Quello che vi dovete ricordare di fare è semplicemente modificare i permessi della cartella estratta, altrimenti, sia che siate root o super utente con sudo, le operazioni dello script che compila e installa i moduli
del kernel, fallisce.

Ad esempio, se scarichiamo la versione r8168-8.029.00.tar.bz2 :

Scompattiamo l'archivio

user@host:~$ tar vjxf r8168-8.029.00.tar.bz2

Cambiamo i permessi della directory dei sorgenti src:

user@host:~$ cd r8168-8.029.00
user@host:~$ sudo chmod 777 -R src

NOTA: se non cambiate i permessi, quando tentate di eseguire lo script da super utente o da utente root, lo script fallirà perché non sarà in grado di creare un file log.txt (Permission denied); viceversa da utente normale riuscirà a compilare i moduli del kernel, ma non a copiarli nelle directory dei sorgenti del kernel in uso.

NOTA2: ogni volta che installerete e utilizzerete una versione nuova del kernel, sarete costretti a ripetere l'intera procedura.

Lanciamo lo script autorun.sh da super utente:

user@host:~$ sudo ./autorun.sh

Lo script si preoccupa di togliere il modulo vecchio r8169 e di compilare e copiare quello nuovo r8168.

Se tutto è andato a buon fine, ora il kernel dovrebbe avere caricato il modulo corretto

user@host:~$ lsmod | grep r8168

e potete configurare la vostra scheda di rete.


2/25/2012

HowTo contenitori e contenuti audio/video

Alcune nozioni di base su cosa siano e quali sono i più diffusi contenitori e contenuti audio/video impiegati per la creazione di un video.

Configurazione modem Alice ADSL2+ Wi-Fi N

Problema riscontrato:
Il modem in fase di configurazione (sia in modalità Wizard che da interfaccia Web), non permette di impostare la modalità Routed (per utenti con abbonamento di tipo flat), ma risulta disponibile solo una connessione di tipo Bridge (ovvero a richiesta).

In questo caso per connettersi a internet e navigare dovrete prima premere sull'icona ADSL Telecom (se avete utilizzato il CD fornito col modem) e poi su Connetti.


Obiettivo:
Riuscire a navigare immediatamente da browser, solamente accendendo il modem (dopo che ha terminato la procedura di avvio, ovvero i led ADSL, Internet sono accesi).


Soluzione:
Contattare il servizio clienti 187 per farsi attivare tale modalità (fornendo il numero di telefono su cui è attiva la linea ADSL).

Durante questa fase, mantenete il modem connesso alla linea telefonica e acceso.
Dalla pagina Stato Servizi (visibile all'indirizzo 192.168.1.1) potrete constatare l'avanzamento delle operazioni in corso eseguendo un refresh della pagina o ri-cliccando sulla voce Stato Servizi.

Inizialmente alla voce Connessione Routed è possibile che leggiate Disattivato o qualche messaggio simile.

Quando l'operatore avrà terminate e avrete provato a ricaricare la pagina corrente, vedrete che saranno apparse due nuove voci accanto alla casella di testo precedente: rispettivamente Stato ( affiancato da un bottone Attiva ) e Indirizzo IP; inoltre il LED Internet presente sul modem dovrebbe essersi acceso.

Per verificare se riuscite a raggiungere la rete esterna, provate a eseguire dal terminale di Windows (come in questo caso) un ping di un indirizzo di rete (es. DNS di Google):

ping 8.8.8.8


Note:
Questo tipo di modem non permette di avere accesso a tutte le impostazioni (mi è parsa una cosa molto sgradevole).

La procedura di installazione guidata per una installazione che sfrutti il cavo ethernet (quella che ho testato) e una connessione flat, non ravvisa alcun problema.

Per velocizzare la connessione, del proprio computer, consiglio di impostare gli indirizzi DNS primario e secondario di OpenDNS (rispettivamente DNS1: 208.67.220.220 DNS2: 208.67.222.222 ) e di inserire come indirizzo gateway l'indirizzo IP del modem/router (in questo caso 192.168.1.1).

In caso di Reset del modem (via HW o SW), non sono sicuro che la modalità Routed permanga.